BURKINA FASO
Informazioni per il trasporto, i documenti di spedizione e l'importazione. Trasporti e spedizioni in Burkina Faso
Burkina Faso
Capitale
Ouagadougou
Popolazione
17.4 Millionen
Lingue nazionali
Moré, Dioula, Fulfulde e Französisch
Valuta
Communauté Financière Africaine Franc (XOF)
Prodotto interno lordo (PIL)
11,3 Mia. USD
Cifra d’affari esportazioni in Svizzera
6,58 Mio. CHF
Cifra d’affari importazioni dalla Svizzera
1,1 Mio. CHF
Relazioni bilaterali Svizzera – Burkina Faso
Il Burkina Faso è uno dei Paesi prioritari della cooperazione svizzera allo sviluppo. Tra la Svizzera e il Burkina Faso esiste una modesta cooperazione economica.
Cooperazione economica
Gli scambi economici tra la Svizzera e il Burkina Faso sono limitati. Nel 2014 la Svizzera ha importato dal Burkina Faso prodotti agricoli per un valore di 1,1 milioni di CHF, mentre ha esportato verso il Burkina Faso per un importo pari a 6,58 milioni di CHF, soprattutto prodotti dell’agricoltura, della silvicoltura e dell’industria farmaceutica, macchinari e veicoli.
Disposizioni contrattuali
Burkina Faso – UE: Inclusa nella dogana preferenziale autonoma generica.
Lingue commerciali
Francese.
Pesi e misure
Sistema metrico
Valuta
Valuta Franco CFA (CFA) = 100 centesimi (c).
Codice ISO: XOF
Tariffa doganale
Sistema armonizzato; sdoganamento in base al valore CIF.
Controllo di importazione
L’importazione di merci da stati UE è quasi completamente liberalizzata. Per le merci non liberalizzate sono necessarie delle licenze d’importazione. Per la richiesta delle licenze sono necessarie delle fatture proforma firmate. I certificati non sono necessari.
L’invio della merce deve avvenire prima della scadenza della licenza. La durata della licenza è in genere di 6 mesi. Dopo 6 mesi: esistono dei divieti d’importazione per diversi prodotti animali, fatture consolari, componenti e merci falsificate.
Imposta sugli affari: 18%
Ispezione pre-imbarco
Per le importazioni sono normalmente necessari dei controlli di spedizione tramite le istituzioni di controllo Cotecna. Vengono controllate la qualità la quantità, il prezzo, il valore doganale e l’idoneità all’importazione. Dopo i controlli la società di controllo emette un certificato d’ispezione e appone il timbro di controllo sulle fatture. La dichiarazione d’ispezione (DPI) vale anche per quanto concerne le valute. Il documento DPI deve essere posto in essere all’importazione per un valore di 500.00 XOF. Esistono delle eccezioni di controllo di pre-imbarco per spedizioni con un valore FOB al di sotto di 3 Mio. XOF e anche per un certo numero di prodotti quali ad esempio i libri, i giornali, gli strumenti medicali. E’ obbligatorio il tracking elettronico. Senza il documento BESC il carico non viene sdoganato.
Condizioni di pagamento e offerte
E’ necessaria la lettera di credito irrevocabile e confermata.
Fatturazione in euro. Offerte su base FOB.
Indicazioni di origine
Sulle merci con indicazioni che possono portare ad un’errata valutazione di provenienza deve venir riportata, se pertinente, la dicitura: “Importé de Suisse” .
Marcatura / etichettatura
Esistono delle indicazioni di etichettatura speciale per i batteri, i cibi e le sigarette. Altrimenti indicare i dati tradizionali con la menzione “Made in …”.
Imballaggio
Imballaggio marittimo, paglia e fieno sono da evitare. Non vi sono delle marcature speciali per i colli. E’ sufficiente la marcatura normale.
Modelli e campioni di merci
Campioni privi di valore commerciale ammessi in franchigia.
I campioni di cibi sono soggetti a dogana.
Documenti di spedizione e accompagnamento
Oltre ai documenti abituali:
a) Fatture commerciali in 3 copie in francese con tutti i dati tradizionali, peso netto e lordo, valori FOB e CIF, la descrizione precisa delle merci. Condizioni di consegna non certificate. In fondo alla fattura l’esportatore deve fornire una dichiarazione da firmare come segue: “Nous certifions que les marchandises dénommées dans cette facture sont de fabrication et d’origine de la Suisse et que les prix indiqués ci-dessus s’accordent avec les prix courants sur le marché d’exportation”. (Certifichiamo che le merci presenti in questa fattura sono di fabbricazione e d’origine Svizzera e che i prezzi indicati sopra sono in accordo con i prezzi correnti sul mercato delle esportazioni”;
b) Certificato di provenienza necessario in una copia. Come origine: “Suisse” o “Union Européenne” a seconda dei casi. La legalizzazione va fatta presso la Camera di commercio industria e artigianato;
c) Certificato di circolazione delle merci 1 oppure EU su richiesta. I certificati vengono emessi solo se il Burkina Faso applica il cumulo per le merci di origine UE;
d) Pacchetti postali fino a 31,5 kg: 1 carta pacchetti internazionale, 2 dichiarazioni doganali in francese, adesivo posta aerea, 3 fatture redatte in base al punto a);
e) Spedizioni per nave: documenti standard e 3 fatture commerciali; Certificati d’origine redatti in base al punto b);
f) Polizze di carico d’ordine non legalizzate; ammesse polizze di carico d’ordine con indicazione dell’indirizzo di notifica;
g) Certificato d’ispezione su prezzi quantità e qualità.