INDONESIA

Informazioni per il trasporto, i documenti di spedizione e l'importazione. Trasporti e spedizioni in Indonesia

Indonesia

Capitale
Jakarta

Popolazione
244 Mio.

Lingue nazionali
Indonesiano (Bahasa Indonesia)

Valuta
Indonesische Rupie (IDR)

Prodotto interno lordo (PIL)
USD 868 Mrd.

PIL pro capite
USD 3’468

Cifra d’affari esportazioni in Svizzera
CHF 619 Mio.

Cifra d’affari importazioni dalla Svizzera
CHF 318 Mio.

Relazioni bilaterali Svizzera–Indonesia

La Svizzera è rappresentata ufficialmente in Indonesia dal 1952, dove ha lavorato su più fronti nella cooperazione allo sviluppo fino al 1997. Oggi l’Indonesia è, dopo il Giappone, Singapore e la Cina, la più importante destinazione degli investimenti diretti svizzeri in Asia.

Cooperazione economica

Nel quadro della strategia di politica economica per l’Indonesia, alla fine di novembre 2009 è stata istituita una commissione economica e commerciale congiunta. Dal 2008 l’Indonesia è uno dei sette Paesi prioritari della cooperazione allo sviluppo economico coordinata dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO). Con il programma di sviluppo economico 2013–2016, la SECO sostiene gli sforzi compiuti dall’Indonesia per realizzare riforme nel settore pubblico e in campo economico e ambientale.
Attualmente in Indonesia investono circa 150 aziende svizzere. Secondo la Banca nazionale svizzera (BNS), alla fine del 2012 gli investimenti diretti svizzeri ammontavano complessivamente a 6,941 miliardi CHF. Sempre secondo la BNS gli investimenti diretti in Indonesia hanno creato oltre 53’000 posti di lavoro. In Asia, l’Indonesia è la quarta destinazione degli investimenti diretti svizzeri dopo il Giappone, Singapore e la Cina.
Secondo statistiche indonesiane, nel 2012 le imprese svizzere hanno realizzato nel Paese investimenti per 255 milioni USD, distribuiti su 37 progetti. La Svizzera si è posizionata così dodicesima nella classifica dei principali investitori esteri.
Sono in corso negoziati per un accordo di libero scambio AELS-Indonesia.

Lingue commerciali

Inglese, bahasa Indonesia.

Pesi e misure

Sistema metrico

Valuta

Valuta nazionale: Rupia (Rp.) = 100 Sen (S).
Codice ISO: IDR

Tariffa doganale

Sistema armonizzato. Sdoganamento a seconda del valore di transazione.

Controllo di importazione

Gli importatori devono essere registrati al Ministero per il Commercio e possedere una licenza commerciale. Inoltre la registrazione all’Amministrazione doganale (DGCE) è necessaria. Il Ministero per il Commercio differenzia tra due tipi di licenza (APIU = Import per le merci da vendere nel mercato indonesiano e APIP = Import a scopo di produzione).
Per merci specifiche (tra cui i prodotti fitosanitari, i materiali primi farmaceutici e i prodotti chimici pericolosi) sussistono degli obblighi di autorizzazione disposti dalle diverse autorità. Altre merci sono soggette ad obblighi di registrazione provenienti dal Ministero della salute (alimenti, cosmetici e medicinali).
I divieti di importazione valgono per esempio per determinati prodotti petroliferi, pesticidi, pneumatici usati, distributori automatici con dispositivi di raffreddamento e riscaldamento). Per diversi gruppi di merci sono necessari controlli prima della spedizione, inoltre valgono norme e disposizioni standard (obblighi generali) per determinati gruppi di merci (tra cui gli elettrodomestici) che devono essere verificati durante il controllo prima della spedizione.
Imposta sugli affari: 10%

Ispezione pre-spedizione

Per determinate merci (tra cui ceramica, alimenti, bevande, calzature, fotocopiatrici multifunzionali, prodotti in ferro e acciaio e i bovini di prima qualità (prime cuts) bisogna mettersi in contatto con la società di ispezione e sono soggette a un controllo prima della spedizione (controllo dei documenti e delle merci). Inoltre queste merci possono essere importate in determinati porti e aeroporti indonesiani specifici di destinazione doganale. Gli importatori indonesiani devono rilasciare un “Inspection Order” (I.O.) che viene trasmesso insieme all’azienda competente di ispezione nel Paese di esportazione. Il certificato generalmente viene rilasciato in Indonesia e serve per le formalità doganali.

Condizioni di pagamento e offerte

La lettera di credito irrevocabile con ordine di conferma alla propria banca è altamente consigliata. Nei documenti di spedizione deve essere incluso il numero della lettera di credito. Le cifre dell’incasso sono versate non appena la banca per il commercio con l’estero indonesiana rilascia i documenti della spedizione della merce (cfr. spedizione e documenti allegati). Le offerte si propongono in lingua inglese, CIF Jakarta o CIF porti di destinazione. Distinte di carico consigliate.

Indicazioni di origine

Indicazioni di origine sulle fatture commerciali. Per evitare indicazioni fuorvianti in merito all’origine delle merci è meglio scrivere “Made in …”.

Marcatura / etichettatura

Marcature generiche. I colli devono essere segnati con il Paese di origine delle merci, il numero della richiesta della lettera di credito o il numero di indicazione dell’importazione (PI). Prima della spedizione gli esportatori devono chiedere la preferenza della marcatura all’importatore. Spedizione via mare. Diverse merci come per esempio alimenti pronti per il consumo, bevande, ceramica e porcellana, vetro, articoli casalinghi, tessili e saponi possono essere importati solo nell’imballaggio originale del produttore. Sull’imballaggio deve essere segnato il tipo di merce, la quantità, il peso e il tipo di marca in maniera precisa. Diversi tipi di prodotti, classi di beni e marche devono essere imballati separatamente. Divieto di indicare informazioni fuorvianti riguardo alla provenienza.

Imballaggio

Si consiglia di accordarsi con l’importatore in merito all’imballaggio e alla marcatura. L’imballaggio deve essere robusto e resistente agli agenti atmosferici. Si applica la norma IPPC-Standard ISPM Nr. 15.

Modelli e campioni di merci

I modelli senza valore commerciale possono essere importati esenti da tasse, così anche i beni per le fiere e le mostre se durante l’importazione temporanea viene depositata una garanzia doganale pari alla cifra di importazione che sarà restituita alla riesportazione.

Documenti di spedizione e accompagnamento

Documenti abituali, nonché::

a) Il numero delle fatture commerciali puo’ variare (chiedere all’importatore), menzioni abituali e firma originale. Nelle fatture deve essere indicato il numero della richiesta della lettera di credito all’importatore per i bonus di esportazione senza copertura, così come il nome della banca corrispondente e il numero della prova dell’importazione (PI). Se mancassero queste informazioni nei documenti allegati l’importazione non potrà essere conclusa quale Export-Bonus, bensì sarà trattata come “invio ordinario” e dovrà essere pagata dall’importatore con valute decisamente più costose;
b) Per i certificati di origine non vigono regole specifiche, le autorità si riservano di richiedere in alcuni casi un certificato di origine della Camera di Commercio; se necessario indicare quale origine per le merci svizzere “Swiss” o “European Union” per merci europee;
c) Ammissibili le polizze di carico non autenticate, fatture commerciali e polizze di carico dell’ordine. Per le spedizioni di progetti del Governo indonesiano finanziati con le “valute di credito” si deve indicare: numero della richiesta per l’apertura della lettera di credito (Number of L/C-application), numero della lettera di credito e numero della banca;
d) Pacchi postali fino a 20 kg: 1 ricevuta di pacco postale per l’estero, 2 dichiarazioni delle spedizioni effettuate in lingua inglese/francese/indonesiana, 2 fatture commerciali di cui una da inserire nel pacco.